Nell’era digitale, dove siamo costantemente connessi, un fenomeno sempre più diffuso sta lasciando il segno nelle relazioni interpersonali: il ghosting.
Se ti è mai capitato di essere ignorato all’improvviso, senza una spiegazione, sai bene quanto possa essere frustrante e doloroso.
Ma cos’è esattamente il ghosting, perché accade e come affrontarlo? Scopriamolo insieme.
Il ghosting è l’interruzione improvvisa e senza spiegazioni di ogni forma di comunicazione con un’altra persona. Può avvenire in ambito sentimentale, amicale o persino lavorativo. Se qualcuno smette di
rispondere ai tuoi messaggi, evita i tuoi tentativi di contatto e scompare senza darti modo di capire cosa sia successo, sei stato ghostato. Questo comportamento, reso ancora più facile dai social media e dalla messaggistica istantanea, è una scelta consapevole di interrompere ogni interazione senza affrontare un confronto diretto.
Chi subisce il ghosting viene definito "ghostee", mentre chi lo pratica è un "ghoster". Se da un lato il ghoster può agire per paura del confronto o per incapacità comunicativa, dall’altro il ghostee si trova a dover affrontare emozioni complesse come il senso di abbandono e la confusione.
Perché il Ghosting Fa Così Male?
Il ghosting tocca corde profonde della nostra psiche. Noi esseri umani siamo fatti per connetterci con gli altri e l’essere ignorati mina il nostro bisogno di appartenenza. Quando qualcuno scompare senza spiegazioni, è normale interrogarsi su cosa si sia sbagliato e rimuginare su ogni dettaglio della relazione. Questo può generare ansia, insicurezza e, nei casi più estremi, depressione.
Alcuni studi (Koessler et al., 2019; Navarro et al., 2020; Forrai et al., 2023) paragonano gli effetti del ghosting a quelli di una rottura improvvisa, simile a un lutto senza possibilità di chiusura. La mancanza di risposte rende difficile superare l’esperienza, lasciando un senso di incompiutezza.
Dove Accade il Ghosting?
Il ghosting non si limita alle relazioni romantiche. Ecco alcuni contesti in cui può verificarsi:
Relazioni sentimentali: È forse il caso più noto. Una persona con cui uscivi smette improvvisamente di risponderti, ti evita e magari ti blocca sui social, senza darti una spiegazione.
Amicizie e famiglia: Anche tra amici e parenti può accadere. Un amico che improvvisamente sparisce, non risponde ai messaggi o declina ogni invito senza un motivo chiaro sta praticando il ghosting.
Ambiente lavorativo: Hai mai inviato un’email a un collega o a un potenziale datore di lavoro senza ricevere risposta? Il ghosting professionale può creare confusione e danneggiare la fiducia nei rapporti di lavoro.
I social media e le app di messaggistica hanno reso il ghosting più semplice che mai. Con un solo click, possiamo bloccare, ignorare o silenziare qualcuno, evitando ogni confronto diretto. La comunicazione digitale riduce le sfumature emotive: senza contatto visivo o toni vocali, è più facile ignorare il dolore dell’altro. Inoltre, la permanenza dei messaggi scambiati ci costringe a rivivere continuamente il momento in cui la comunicazione si è interrotta, alimentando il rimuginio.
Come Affrontare il Ghosting?
Se sei stato ghostato, è normale provare rabbia, tristezza o confusione. Ecco alcuni consigli della psicologa Jennice Vilhauer per affrontare la situazione:
Dai spazio inizialmente – Evita di sommergere l’altra persona di messaggi o chiamate. Resisti alla tentazione di cercare disperatamente risposte.
Prova a ottenere una risposta – Se dopo qualche giorno non hai ancora notizie, puoi inviare un messaggio breve e rispettoso per chiedere se tutto va bene.
Accetta la realtà – Se il silenzio persiste, non insistere. La mancanza di risposta è già una risposta.
Cerca supporto – Parla con amici fidati o un professionista per elaborare le tue emozioni.
Non perdere fiducia in te stesso – Essere ghostati dice più su chi ti ha ghostato che su di te. Non lasciare che questa esperienza intacchi la tua autostima.
Vai avanti – Concentrati sulle persone che vogliono davvero far parte della tua vita.
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