ANCHE IL CUORE HA BISOGNO DI FERIE: PRENDERSI UNA PAUSA EMOTIVA
- Giada Valmonte
 - 31 lug
 - Tempo di lettura: 2 min
 

Ciao!
L’estate è il momento in cui (finalmente) possiamo dire: “mi prendo una pausa”.
Dal lavoro, dagli impegni, dai ritmi serrati dell’anno.
Ma mentre programmiamo le vacanze, prenotiamo voli e facciamo liste di cosa mettere in valigia…
c’è una cosa che spesso dimentichiamo di mettere in pausa: la nostra mente. Il nostro cuore. Le nostre aspettative.
🧠 Non solo stanchezza fisica
A volte arriviamo all’estate con la sensazione di essere stanchi “senza motivo”.
Ma la verità è che non siamo solo stanchi di fare, siamo stanchi anche di pensare, trattenere, controllare, dover essere sempre qualcosa.
Siamo stanchi di:
cercare di tenere tutto in equilibrio;
sentirci sempre un po’ in ritardo rispetto agli altri;
portarci dietro pensieri che ci logorano anche nei momenti belli;
giudicarci se non siamo produttivi, allegri, leggeri “come si dovrebbe”.
💭 Anche il cuore ha bisogno di riposo
Abbiamo parlato tanto, negli ultimi mesi, di inadeguatezza, relazioni difficili, schemi interiori, bisogno di approvazione.
Temi profondi, importanti.
Ma oggi voglio regalarti un respiro.
E dirti che non tutto deve essere lavorato adesso.
Che puoi permetterti di rallentare anche dentro.
Che puoi smettere — solo per un po’ — di sistemare, analizzare, incasellare.
🌊 L’estate come tempo sospeso
L’estate non è solo sole e mare.
È anche tempo sospeso.
Un tempo dove, se vogliamo, possiamo lasciare andare alcune cose:
l’ansia da prestazione emotiva (“devo capire tutto di me”),
la paura di non essere abbastanza (“dovrei essere più felice, più socievole, più risolto”),
l’impulso a confrontarci con gli altri.




Commenti