“…è un periodo in cui rimando tutto...lo studio, gli esami, i lavori di casa”
“…sento come se senza il/la mio/a partner non potessi andare avanti, come se la mia vita non avesse senso senza di lui/lei”
“…qualsiasi cosa faccio è come se dovessi dare il meglio e se non riesco mi sento un fallito, allora evito di fare così evito anche di sentire”
“…alle volte vorrei non sentire più niente, le emozioni sono troppe e sono forti, non ce la faccio”
“…ho l’ansia per tutto! Ormai ci vado a braccetto da anni! …ansia che possa succedere qualcosa a me...qualcosa a mio figlio…a mio marito. Non ce la faccio più!”
Oggi, 10 ottobre è la GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE.
Quelle citate sopra sono richieste comuni.
Quelle citate sopra non sono richieste di “pazzi” o “malati mentali”, parole che ancora in molti usano per descrivere chi va in terapia.
Quelle citate sopra sono richieste fatte da ragazzi e ragazze, uomini e donne CORAGGIOSI, perché ad un certo punto della loro vita hanno deciso di scegliere la via del cambiamento e di chiedere aiuto.
“La gente spesso definisce impossibili cose che semplicemente non ha mai visto.”
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